giovedì 21 luglio 2016

Recensione: "Cospirazione Caravaggio" di Alex Connor







Titolo: Cospirazione Caravaggio
Autore: Alex Connor
 Editore: Newton Compton
Genere:  Thriller
Prezzo ebook : € 2.99
Prezzo Caravaggio : € 9.90










Buongiorno readers,
come ve la passate? Qui in Sicilia l’estate procede benissimo, e ci sono sempre nuovi telefilm, nuove letture che allietano le mie giornate.
Il libro di oggi è un thriller eccezionale, che mi ha tenuta incollata alle pagine, incapace di staccarmene,; sto parlando di “Cospirazione Caravaggio” di Alex Connor.  Per chi ama il connubio arte – misteri e profezie è il libro che stava cercando, e se aggiungiamo l’aura del mito della vita di Michelangelo da Merisi, il mix è una bomba.

Sinossi:
1608. Michelangelo Merisi da Caravaggio, il più grande artista del suo tempo, viene espulso dall’Ordine dei Cavalieri di Malta per un crimine misterioso. La sua colpa deve restare un segreto gelosamente custodito. 
2014. In una galleria d’arte di Londra vengono ritrovati i cadaveri dei proprietari, i gemelli Weir. La scena è raccapricciante: i corpi, nudi e legati insieme da una corda, presentano segni di tortura e oscene mutilazioni. Chi può aver commesso un crimine tanto brutale? E perché? La polizia brancola nel buio, ma l’investigatore privato Gil Eckhart, esperto d’arte, potrebbe avere una pista: il delitto Weir ricorda un altro raccapricciante duplice omicidio avvenuto a Berlino anni prima e un filo rosso pare collegare le vittime, galleristi di successo, con due capolavori del maestro Caravaggio scomparsi in circostanze misteriose. Costretto a confrontarsi con un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle per sempre, Gil seguirà gli indizi lungo un percorso che porta dalle prestigiose gallerie di New York fino alle buie catacombe di Palermo e scoprirà che nel mondo dell’arte il bene e il male sono dipinti con lo stesso pennello intinto nel sangue. 




Fin dall’incipit denso di avvenimenti, di brutalità e mistero, avevo intuito che questo romanzo mi sarebbe piaciuto da impazzire;  un perfetto intrecciarsi di eventi storicamente avvenuti, di fonti storiche certe e al contempo di avvenimenti frutto del genio di Alex Connor. In un viaggio tra presente e passato un nome risulta essere l’epicentro di tutto: Michelangelo da Merisi noto come il Caravaggio.



“Cork Street, Londra
Gennaio 2014, ore 8.36

La polizia aveva delimitato l’area con il nastro giallo, bloccando l’accesso alla strada di entrambi i lati per evitare che le auto entrassero o uscissero dal perimetro. Un’ambulanza con la sirena muta era parcheggiata all’ingresso della Weit Gallery e c’erano due poliziotti di guardia […]

I fratelli Weir erano decisamente morti. Erano seduti, schiena contro schiena, nudi, i colli legati insieme con del fil di ferro. Le gambe erano piegate nella posizione yoga del loto, in modo che i genitali fossero ben esposti […] intorno alla loro bocca c’era colla di coniglio […] a entrambi i fratelli erano stati rimossi gli scalpi che poi erano stati invertiti. “




Nelle digressioni che si intrecciano alla trama del presente, siamo nel 1608, Caravaggio è stato già espulso dai Cavalieri di Malta, per un crimine che nessuno mai scoprirà.. la sua vita da fuggiasco lo vede costretto a rintanarsi a Napoli, a peregrinare, in attesa che la grazia arrivi da Papa Paolo V.  Le giornate  si susseguono tutto con un misto di paura e di speranza, solo una cosa allieta le sue giornate, la pittura.  Riuscirà la grazia ad arrivare in tempo, il Caravaggio potrà fare il suo ritorno trionfale a Roma?

2014. Un omicidio duplice dilaga a Londra; i gemelli Weir, due noti galleristi vengono trovati uccisi.  La brutalità dell’accaduto è  resa ancor più atroce dalle torture inferte alle due vittime. La polizia non ha indizi, nessuna pista che la potrebbe portare a catturare l’assassino. Sul luogo del delitto giunge anche l’investigatore Gil Eckhart, esperto d’arte, che non appena vede i corpi martoriati delle vittime riconosce subito il marchio dell’assassino che sette anni prima a Berlino aveva fatto altre due vittime, anch’essi galleristi. Il modus operandi macabro è lo stesso, e Gil, che proprio in seguito a questo omicidio mai risolto si era allontanato dall’investigazione, sembra piombare di nuovo nel passato. Stavolta Gil riuscirà a comporre il puzzle, a capire cosa accumuna i delitti?

Un altro avvenimento inoltre, sconvolge il mondo dell’arte; Luca Meiss 

 fa un annuncio shock, dichiara di
essere il discendente diretto di Caravaggio, e di sapere dove sono ubicate due delle tele più famose del pittore, cercate in tutto il mondo e mai più trovate: “La Natività con i Santi Lorenzo e Francesco D’Assisi” e il ritratto di Fillide Melandroni, la giovane prostituta che il Caravaggio amava, la stessa donna che era la causa scatenante del duello con Ranuccio Tommasoni e della sua conseguente morte per sua mano. 


Il mercato dell’arte è avido di informazioni, tutti vogliono mettere le mani su queste tele perdute, in particolare la Natività di cui non si hanno notizie dal 1969 anno in cui fu trafugata dall'oratorio di San Lorenzo a Palermo.
 In un viaggio tra Berlino, New York, Palermo, vedremo evolversi una trama così intricata che anche quando scopriremo l’assassino, dietro l’angolo troveremo un nuovo strabiliante colpo di scena.. il tempo scorre inesorabilmente e sembra prendersi gioco di tutto e di tutti. Gil troverà l’assassino e le tele? 

Una straordinaria e avvincente trama, è questa la parola che si cela dietro il successo di “Cospirazione Caravaggio”, un romanzo che mostra la grande cultura e conoscenza dell’arte e del suo mondo di Alex Connor. Tutto ha un peso specifico, nessun indizio viene lasciato lì per caso, e crea nel lettore la voglia di trovare l’assassino, di scoprire il movente, di dare un volto alla mente contorta che si cela dietro questi omicidi. 
Ma non si esaurisce qui, attraverso questo romanzo veniamo catapultati in un mondo di galleristi, esperti d’arte, storici, nel quale imperversano complotti, manipolazioni, brame di potere, volti all’acquisizione  di denaro, di prestigio, e di pezzi da collezione tra i più quotati. “La Natività” è un pezzo unico, nonché una delle opere attualmente tra le più ricercate dalle polizie del mondo.


Sono rimasta molto colpita dalla bravura della scrittrice nel saper incastonare tra loro gli eventi, rendendo credibili anche i frutti della sua immaginazione, tanto da chiedersi se veramente la scrittrice non sia in possesso di informazioni che a noi sfuggono!
Lo consiglio come lettura se siete alla ricerca di qualcosa che vi tenga impegnati, che vi faccia spremere le meningi e che vi farà amare ancor di più l’arte e i suoi misteri.
Decisamente eccezionale!!

Voto: 5/5




Fatemi sapere che ne pensate, se lo avete letto, e se lo avete trovato o meno avvincente

See you next time

-Angel <3 




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